Questa analisi si riferisce sopratutto agli stakeholder secondari, perché le posizioni di contrasto o marginali non dovrebbero essere certo attribuite agli interlocutori primari. Finanziamento, provvista di mezzi monetari nei mercati monetari o finanziari. Secondo questo modello lo schema di direzione prevede il coinvolgimento dei subordinati nel processo di decisione, l'assunzione da parte di questi di precise responsabilità ed il controllo diretto dei risultati prodotti. PART TIME: occupazione regolare e volontaria con orario giornaliero o settimanale sensibilmente ridotto rispetto a quello considerato normale. LA GESTIONE DELL’IMPRESA 35 4. Bisogni primari o bisogni di sussistenza, rappresentati dalle necessità fondamentali da soddisfare per sopravvivere (nutrizione, abbigliamento, abitazione ecc.). Integrazione tra Sistema Informativo Direzionale e Operativo SISTEMA DIREZIONALE Obiettivi Risultati SISTEMA OPERATIVO Il S.I.D: Supporta le posizioni che partecipano al ciclo di direzione e assumono decisioni; Produce informazioni in modalità push (non richieste dall’utente) o in modalità pull (richieste specificamente dall’utente). Nell'organizzazione si possono distinguere quattro tipi di procedure (sono delle prassi consolidate, non nascono a tavolino!! Quando un'azienda dispone di più unità produttive si presenta l'esigenza di scegliere un determinato modello di suddivisione dei cicli o delle linee di produzione. La scelta delle possibili vie di copertura del fabbisogno dovrebbe essere orientata dal rispetto di alcuni principi fondamentali: 1. 80 sotto il profilo operativo 732712) > Consistenti nella messa a punto degli impianti. Categoria: Università. 1. È intuibile che non tutte le risorse pesano nella stessa misura in termini competitivi e che bisognerà puntare su quelle che potranno effettivamente assicurare un vantaggio durevole. - Profondità (assortimento) numero di varianti di ogni prodotto della linea (impresa costruttrice di auto: benzina- diesel, cilindrata, ecc.). rm Temo — Breve Economici Etici L_—_—_ Valori —_t__ 12 Una strategia rappresenta sempre un comportamento di lungo termine rivolto a perseguire obiettivi primari della gestione, che si caratterizza per tre elementi fondamentali: © La formulazione a livello alto-direzionale “La proiezione a lunga scadenza - La priorità dei traguardi fissati | comportamenti di tipo strategico si qualificano non solo per l'orientamento a lungo termine, ma anche per lo scopo di modificare il preesistente equilibrio aziendale tramite la ricombinazione delle risorse. lockdown). I modelli organizzativi per la produzione delle innovazioni sono: - La creazione di un osservatorio per seguire le innovazioni prodotte all’esterno; - La creazione occasionale di un team interno di ricerca; - La creazione di un gruppo permanente di ricerca; - L’organizzazione di laboratori e più team di ricerca interni; - La creazione di una rete di ricerca interaziendale. Definizione di approvvigionamento: processo di acquisto e gestione delle scorte dei materiali diretti all'alimentazione dei cicli di lavorazione. L'organizzazione di una produzione di massa standardizzata è comune nelle situazioni in cui è possibile sfruttare a fondo il principio delle economie di scala. La percentuale degli acquisti rispetto ai ricavi tende costantemente a crescere nel conto economico delle imprese di produzione più grandi, per effetto del maggior ricorso all'esterno per molte lavorazioni precedentemente svolte in fabbrica. Il problema finanziario è difficilmente risolvibile nel caso di progetti di ricerca di base, cioè progetti teorici senza concrete applicazioni industriali: in questi casi è necessario il finanziamento pubblico. Un'impresa va considerata come un'istituzione sociale a finalità plurime, il cui compito è di creare valore in senso ampio (e non solo valore economico) ma anche valore sociale. può essere scomposta in unità elementari denominate operazioni, o in unità più ampie denominate processi. - Se il ROI > 1 = la leva finanziaria è positiva. B. Spirito d'iniziativa, forte volontà, libertà intellettuale. FIGURA 4.1 Analisi dell’equazione aziendale del profitto in rapposto ai gruppi sociali RICAVI (G. 1: CONSUMATORI; G.2: CONCORRENTI) A B COSTI PROFITTO e D E Tao COSTI DI COSTI DI COSTI:DI | COSTI DI ONERI COSTI DI | COSTI DI LAVORO .| —APPROVVI- FINANZIA- DISTRE FISCALI ORGANIZ- | RICERCA GIONAMENTO MENTO BUZIONE ZAZIONE E Ì SVILUPPO | (G:3) (G4) (a 5) (G 6) (G7) (G 8) Lavoratori Fornitori Finanziatori Distributori Pubblica Proprietari amministra- zione | | L'imprenditore, se vuole aumentare i ricavi, deve tentare di influire su due variabili: il prezzo è la quantità dei beni venduti. o tra forze interne all'impresa (proprietari, dirigenti, maestranze). La politica economica internazionale ha modificato le caratteristiche dell’ambiente socio-economico perché, con l’apertura dei mercati e l’affermarsi di nuovi competitori, l’ambiente è diventato più turbolento e ostile alle imprese. La teoria della direzione mediante l’integrazione fra obiettivi individuali e organizzativi (Teoria Y) sostiene che: - Il lavoro è accettato dall’uomo come un fatto naturale, quanto lo svago o il riposo; - L’uomo può autodisciplinarsi, quindi non deve essere controllato e minacciato; - L’uomo è in grado di accettare le responsabilità; - L’innovazione e l’immaginazione possono risolvere i problemi organizzativi. Si vuole essere un innovatore nel vero senso del termine oppure si preferisce attendere prima che l'innovazione, promossa da altri, si affermi nel mercato? Ogni impresa, difatti, producendo un bene o un servizio, dovrà curarne la distribuzione e la vendita, avrà bisogno di approvvigionarsi dei materiali, dovrà governare alla finanza, attuare la ricerca e via elencando. Sotto questo aspetto cinque sono considerati i requisiti da rispettare: una buona informazione deve essere chiara, precisa, completa, tempestiva ed economica. L'adozione con successo di uno stile di direzione partecipativo è legato al riconoscimento della leadership del capo, a prescindere a volte dal grado rivestito nell’organizzazione. La redditività del capitale proprio può essere migliorata o peggiorata dal fattore leva: sarà migliorata se la redditività del capitale investito è superiore al costo di indebitamento, e sarà peggiorata se i costi finanziari da sostenere, per ottenere dei capitali in prestito, supereranno la redditività dell’investimento. Il rapporto tra innovazione e tecnologia L’innovazione può essere spinta dal progresso tecnologico e da stimoli del mercato. In particolare, si fa riferimento agli strumenti a supporto delle decisioni per analizzare: l'ambiente in cui l'impresa è inserita, linee di sviluppo e crescita, scelte di gestione operativa (es. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano, nº 13602 del 15/12/2020. La teoria della direzione mediante il comando e il controllo (Teoria X) sostiene che: - L’uomo in generale detesta il lavoro; - Gli unici mezzi per far lavorare i dipendenti sono i controlli e la minaccia di punizioni; - L’obiettivo del lavoratore è la sicurezza, per cui evita responsabilità e preferisce essere diretto piuttosto che comandare. Rapporto tra obiettivi ottenuti e quelli che si sarebbero dovuti conseguire. La criticità dei materiali da acquistare (complessità del mercato di approvvigionamento) 2. L’AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Accanto alla gestione direzionale del personale, occorre curare anche la parte più strettamente amministrativa dei rapporti di lavoro. 3) La gestione dell'impresa. Manager già fatti e tecnici specialisti che aspirano a posizioni manageriali affollano i master e i corsi di formazione gestionale. A questo pubblico, oltre che agli studenti universitari, si rivolge La gestione dell'impresa. Per posizionamento si intende l'insieme di iniziative volte a definire le caratteristiche del prodotto dell'impresa e ad impostare il marketing mix più adatto per attribuire una certa posizione al prodotto nella mente del consumatore. iena te aa Le scelte dei beni di consumo non sono effettuate fra tutte le marche presenti nel mercato, ma soltanto fra quelle conosciute o meglio ricordate al momento dell’acquisto. Antecedente rispetto all’azione (serve a valutare preventivamente la bontà di certe scelte) Valutazioni di 2. L'aspetto strategico si lega a scelte più ampie e complesse (vedi i casi di integrazione verticale o di quasi integrazione mediante rapporti di sub-fornitura) e dipende dalle caratteristiche dei cicli di produzione e dei mercati di rifornimento. © Organici periferici di vendita La funzione di controllo della gestione non si esaurisce nello svolgimento del controllo operativo concomitante, ma si completa con l'attuazione delle valutazioni di efficienza sulla gestione aziendale. Il business plan Il business plan è un documento che valuta, in ottica prospettica, i contenuti, le caratteristiche e la fattibilità di un progetto imprenditoriale: in particolare, quali obiettivi perseguire, quale organizzazione allestire, come attuare le funzioni operative (marketing, produzione), quali investimenti promuovere, quali risorse impiegare, e può riguardare sia un progetto imprenditoriale, sia una nuova iniziativa aziendale (start-up). Il controllo a subito una marcata evoluzione, che gli ha fatto perdere alcuni dei connotati meno accettabili in una moderna visione della governance aziendale. La gestione dell'impresa si suddivide in: 1. Processo qualitativo di evoluzione le con mutamento dell'assetto In conclusione, la crescita comporta lo rodlenotgi ti ie RE RI noi em sviluppo, ma non è sempre detto il contrario. Il presente documento è un riassunto completo e schematico del manuale di ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE di Sergio Sciarelli. LA GESTIONE DELL’IMPRESA 55 Il ricavo segue il completamento del ciclo produttivo in considerazione del tempo di giacenza dei prodotti finiti, determinando un ciclo economico più ampio di quello di produzione. Ogni impresa trova opportuno specializzarsi in un'attività che copre solo la parte dell'intero ciclo di fabbricazione dei vari Opzione revocabile di ricorso al mercato per certe forniture beni; in qualsiasi prodotto infatti sono incorporati materie, parti, Opzione strategica di rinuncia a accessori, posti in essere da aziende differenti secondo un certe fasi di lavorazione prima principio di specializzazione tecnico economica. L'impresa ha il bisogno di conseguire un reddito per poter cosi soddisfare chi ha investito i suoi capitali in un'attività a rischio e per potersi sviluppare in conformità dell'evoluzione del mercato in cui è inserita. * Il percorso del rafforzamento o dell’assestamento, improntato a maggiore prudenza nella gestione delle risorse e alla difesa, in periodi non favorevoli, delle posizioni già occupate. Il modello porteranno della concorrenza allargata basato sulle 5 forze competitive fa difatti riferimento al paradigma struttura-condotta-risultato perché parte dall'analisi della struttura per delineare la strategia competitiva mirata al più appropriato posizionano del mercato. Contenuto trovato all'interno – Pagina 362I fatti e le operazioni di gestione esterna sono rilevati dalla contabilità... La vita dell'impresa è caratterizzata da molteplici fenomeni che sono la conseguenza diretta o indiretta dell'attività di gestione. Economia e gestione delle imprese Principi, schemi, modelli libro di Gianluigi Guido pubblicato da FrancoAngeli Editore nel 2011 Metodo per produzioni omogenee : nell’ipotesi di produzioni omogenee la determinazione di tale punto può essere ottenuta sulla base di valori totali, partendo dalla cosiddetta “equazione del profitto”. Operazioni fondamentali della gestione aziendale L'impresa per il suo funzionamento deve disporre dei Fattori Produttivi, ovvero risorse materiali (impianti, macchinari, materie prime …) e immateriali (brevetti, marchi, …). 8. 5. 8. Questa particolare condizione viene definita teoria dell'agenzia, tipica di tutti i casi in cui sia dissociazione tra proprietà e governo dell'impresa. Manager già fatti e tecnici specialisti che aspirano a posizioni manageriali affollano i . Le strategie funzionali (strategie di produzione, di vendita, di finanza ecc.) L'aumento del capitale proprio potrebbe collegarsi ad un ampliamento della base societaria con corrispondente riduzione del grado di potere in capo alla vecchia proprietà. L'investimento organizzativo. Economia e gestione delle imprese (20401650) Anno Accademico. Per evitare sempre di apportare modifiche all’impresa, si determinano delle fasce di tolleranza (esempio: se lo scarto si mantiene entro il 10%, non si attuano correzioni). Appare dunque evidente l'assoluta necessità di programmare e controllare le operazioni di investimento e finanziamento, data l'influenza degli eventi di gestione e le vicende che caratterizzano il mercato finanziario. 13 + LA GESTIONE COMMERCIALE E IL MARKETING 1: il rapporto tra la strategia competitiva e le strategia funzionali Il disegno strategico orientato al tempo lungo viene completato sotto il profilo operativo ovvero delle varie attività esecutive e di gestione. L’espansione internazionale permette di bilanciare i fenomeni contrapposti che si verificano nei vari contesti, in modo da conferire una maggiore costanza ai risultati gestionali. b) l'uomo può esercitare l'autodi- sciplina; c) l'uomo è disposto ad accettare responsabilità per ottenere prestigio sociale e autoaffer- mazione; d) le potenzialità innovative dei motivazioni individuali a vantaggio anche dell’organizzazione. La decisione di essere presenti in più mercati o aree d'affari non potrà che essere fondata sulle probabilità di competere efficacemente in cui mercati o in quelle aree di affari.
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